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Convenzione fiscale tra la Francia e gli Emirati Arabi Uniti

Trattato fiscale tra Francia ed Emirati Arabi Uniti: cosa devono sapere gli investitori immobiliari

Investire in immobili negli Emirati Arabi Uniti può offrire molte opportunità ai residenti francesi. Tuttavia, è importante comprendere le implicazioni fiscali di questi investimenti. Il trattato fiscale firmato tra Francia ed Emirati Arabi Uniti mira a evitare la doppia imposizione e a fornire un quadro fiscale chiaro per gli investitori. Di seguito trovate il trattato fiscale ufficiale, seguito da un'analisi del documento.

Evitare la doppia imposizione

Il trattato fiscale tra Francia ed Emirati Arabi Uniti garantisce che lo stesso reddito non venga tassato due volte in entrambi i Paesi. Questo vale in particolare per i redditi da capitale, i dividendi e le plusvalenze.

Imposte interessate

Le imposte oggetto del presente accordo sono :

  • In Francia: imposta sul reddito, imposta sulle società, imposta sul patrimonio, imposta di successione e tutte le altre imposte alla fonte.
  • Negli Emirati Arabi Uniti: imposta sulle società, imposta sul reddito individuale o societario, comprese le plusvalenze derivanti dalla cessione di beni immobili.

Residenza fiscale

Per determinare la residenza fiscale di una persona vengono utilizzati diversi criteri, tra cui :

  1. Residenza abituale e centro di interessi economici.
  2. In caso di incertezza, si tiene conto della nazionalità della persona.

Redditi immobiliari e plusvalenze

I redditi derivanti da proprietà situate negli Emirati possono essere tassati negli Emirati, anche se si è residenti in Francia ai fini fiscali. Questi redditi comprendono :

  • Redditi da locazione derivanti dall'affitto di immobili.
  • Le plusvalenze derivanti dalla vendita di questi immobili.

Guadagni in conto capitale

Anche le plusvalenze derivanti dalla cessione di beni immobili situati negli Emirati sono tassabili a livello locale, ma l'accordo prevede che tali plusvalenze non vengano tassate una seconda volta in Francia, evitando così la doppia imposizione.

Dividendi, interessi e royalties

I dividendi pagati a residenti francesi da società con sede negli Emirati possono essere soggetti a imposta negli Emirati. Tuttavia, in Francia viene concesso un credito d'imposta per evitare la doppia imposizione.

Gli interessi e le royalties seguono gli stessi principi: sebbene possano essere tassati negli Emirati, la Francia concede un credito d'imposta per compensare le imposte già pagate nell'altro Paese.

Eliminazione della doppia imposizione

Per evitare la doppia imposizione, il trattato prevede i seguenti metodi:

  • Esenzione fiscale: la Francia esenta alcuni redditi tassati negli Emirati Arabi Uniti.
  • Credito d'imposta: per redditi quali interessi e royalties, viene applicato un credito d'imposta a fronte dell'imposta francese, a seconda di quanto già versato negli Emirati.

Non discriminazione fiscale

I residenti francesi non dovrebbero essere soggetti a imposte o obblighi fiscali più elevati di quelli imposti ai residenti degli Emirati Arabi Uniti in circostanze simili, garantendo un trattamento fiscale equo per tutti.

Conclusione

Per i residenti francesi che investono in immobili negli Emirati Arabi Uniti, questo trattato fiscale fornisce un quadro solido per evitare la doppia imposizione e proteggere i vostri investimenti. Comprendendo le regole fiscali e sfruttando i crediti d'imposta, è possibile massimizzare i rendimenti rispettando le normative fiscali di entrambi i Paesi.

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